Uno degli argomenti più importanti e che mi sta particolarmente a cuore è la sicurezza informatica. Credo che gli articoli di questo Blog ne diano ampia dimostrazione. È indubbiamente un tema sempre più rilevante nell’era digitale.
Ogni giorno siamo bombardati dalle notizie di attacchi hacker, con siti di ogni genere che diventano bersagli di cybercriminali. Tra le notizie delle ultime ore, spicca l’attacco del gruppo di hacker filorussi denominato “NoName057” ai siti del Ministero dell’Economia e della Finanza, del Ministero delle Infrastrutture, a un sottodominio del portale della Guardia di Finanza dedicato ai concorsi e al sito personale della presidente del Consiglio Giorgia Meloni.
Siti attaccati dagli hacker filorussi “NoName057”
Potrei elencare una serie di dati e statistiche che confermano l’aumento degli attacchi informatici nel corso dell’ultimo anno, ma preferisco concentrarmi su ciò che può interessare di più al lettore: i rischi principali e come difendersi. Non serve essere politici, aziende o personaggi pubblici per essere nel mirino degli hacker. Ognuno di noi può diventare una vittima, anche senza rendersene conto, vista la diffusione massiccia di dispositivi connessi alla rete.
Come difendersi da attacchi hacker. Ecco 10 consigli pratici
Attenzione alle email e ai messaggi privati. Può sembrare banale ripeterlo: mai cliccare su link e allegati che ci sembrano sospetti. Nelle email, si pratica il cosiddetto phishing, quando cioè un utente si spaccia per qualcun altro, nella speranza di farti “abboccare”. Fare sempre attenzione al mittente, quindi. A volte, gli hacker sfruttano anche le identità dei tuoi amici: sul web quindi non fidarti di nessuno. Per avere un indizio in più della sicurezza del messaggio, analizza il link sul quale ti è stato chiesto di cliccare: se l’indirizzo inizia con Https (dove la s è fondamentale), allora probabilmente si tratta di un sito sicuro.
Seleziona attentamente gli amici online. Richieste di amicizia, follow, contatti Skype, email: il web è ormai il luogo per entrare in relazione. Ma proprio come nella realtà, non sempre le persone che ci avvicinano online hanno le migliori intenzioni. La regola è di non accettare gli inviti di persone che non conosciamo anche “dal vivo” oppure che non si presentano con un messaggio di presentazione, che spieghi i propri obiettivi.
Naviga in sicurezza. Come in una città, anche sul web esistono zone più sicure e altre meno. I siti porno, per esempio; oppure le piattaforme dove è possibile scaricare gratuitamente contenuti protetti da copyright (film, serie tv, e così via). Per evitare problemi è sempre meglio navigare in sicurezza, stando alla larga da questo tipo di portali: a volte basta un solo clic “sbagliato” per condividere inconsapevolmente tutti i propri dati.
Connettiti solo a reti Wi-Fi sicure. Se non vuoi essere hackerato, attenzione alle connessioni Wi-Fi pubbliche: in aeroporto, al bar o in altri luoghi pubblici, le connessioni a Internet non sempre sono controllate con la stessa attenzione di quelle private. Evita, se puoi, di utilizzarle, oppure fai attenzione quando lo fai: meglio evitare, per esempio, di accedere alla tua app per l’online banking quando sei connesso a una rete pubblica.
Attenzione alle connessioni Wi-fi pubbliche
Attenzione al Dark Web. A proposito di zone d’ombra su Internet, il dark web è sicuramente il più famoso. Si tratta di un vero e proprio mondo a parte, a cui si può accedere soltanto usando software particolari (come il browser Tor). La sua fama di luogo “oscuro” è di sicuro meritata.
Controlla le impostazioni sulla privacy. Assicurati di configurare correttamente le impostazioni sulla privacy sui tuoi account online per evitare il doxxing e altre minacce alla tua privacy.
Sii cauto con le App. A causa del successo straripante che alcune di loro hanno le App sono diventate il bersaglio preferito di alcuni malintenzionati, non necessariamente hacker in questo caso. Ci sono per esempio le App che hanno sistemi di pagamento e abbonamento scarsamente trasparenti: mai rivelare i dati delle proprie carte e conti online quando non si è sicuri di chi ha sviluppato il gioco.
Effettua pagamenti online sicuri
Proteggi i tuoi figli con il parental control. Bambini e ragazzi di oggi sono nati con uno smartphone e un tablet in mano. Spesso ne conoscono i “segreti” meglio di noi, ma siamo certi che si tratti di uno strumento perfettamente sicuro? Una possibilità in più è di selezionare per loro il cosiddetto parental control, software che limita l’accesso a determinati siti e contenuti considerati poco adatti a un pubblico troppo giovane.
Proteggi i tuoi figli con il Parental Control
Aggiorna regolarmente il tuo software. Innanzitutto, occorre dotarsi di un buon antivirus (ne esistono tanti, anche gratuiti) e di aggiornarlo periodicamente. È il caso poi di prevedere delle scansioni di pc e smartphone a cadenza regolare, per individuare eventuali virus e malware. Il consiglio di aggiornare tutto si estende però anche al sistema operativo utilizzato (Windows, Linus, iOs e così via) e le applicazioni e i software che usiamo più spesso, in modo tale da migliorare la sicurezza complessiva dei nostri dispositivi.
Non sottovalutare l’IoT (Internet of Things). Se le “cose” diventano porte d’accesso per gli hacker. Quella dell’Internet of Things, l’Internet delle Cose è una grande opportunità, che però può rivelarsi una minaccia. Oggi quasi tutti gli oggetti (le “cose”) che abbiamo si collegano a Internet: dal forno al termostato. Questo però rende più vulnerabile la nostra sicurezza on line: ogni dispositivo connesso è infatti una possibile porta di accesso per un hackeraggio. Anche perché alcuni produttori non hanno implementato le necessarie misure di sicurezza.
Rappresentazione grafica dell’IoT (Internet of Things)
Seguendo questi consigli, puoi ridurre significativamente il rischio di essere vittima di attacchi informatici e proteggere te stesso e il tuo PC dagli hacker. La sicurezza online è una responsabilità condivisa, e ogni precauzione conta.